Anticipo Naspi


Domanda di anticipazione NASpI

 

L’anticipazione dell’indennità ha lo scopo di favorire i lavoratori che siano beneficiari dell’indennità mensile NASpI e intendano intraprendere o sviluppare un’attività di lavoro autonomo.

 

A chi spetta

 

L’anticipazione spetta ai lavoratori dipendenti che siano beneficiari di indennità NASpI e, in conformità alla normativa vigente, intendano avviare un’attività lavorativa autonoma o di impresa individuale o intendano sottoscrivere una quota di capitale sociale di una cooperativa, nella quale il rapporto mutualistico abbia ad oggetto la prestazione di attività lavorativa da parte del socio o intendano sviluppare a tempo pieno un’attività autonoma già iniziata durante il rapporto di lavoro dipendente, la cui cessazione ha dato luogo alla prestazione NASpI (art. 8, d.lgs. 4 marzo 2015 n. 22).

 

Cosa spetta

 

La prestazione consiste nella liquidazione in unica soluzione dell’indennità mensile NASpI spettante e non ancora percepita, esclusi l’assegno al nucleo familiare (ANF) e la contribuzione figurativa. Sull’importo erogato sarà operata la trattenuta IRPEF secondo la normativa vigente.

 

La domanda

 

La domanda deve essere presentata via web (direttamente da cittadino in possesso del PIN dispositivo INPS), tramite patronato (che, per legge, offre assistenza gratuita) o tramite Contact Center Multicanale INPS-INAIL (chiamando da rete fissa il numero gratuito 803 164 oppure il numero 06 164 164 da telefono cellulare, a pagamento, secondo il piano tariffario del proprio gestore telefonico), entro i termini di fruizione della prestazione mensile NASpI e, comunque, entro 30 giorni dall’inizio dell’attività autonoma o di impresa individuale o dalla sottoscrizione di una quota di capitale sociale di una cooperativa. Se detta attività è già iniziata durante il rapporto di lavoro dipendente, la cui cessazione ha dato luogo alla prestazione NASpI, la domanda di anticipazione deve essere trasmessa entro 30 trenta giorni dalla data di presentazione della domanda di indennità NASpI. L’indennità dovrà essere restituita nel caso in cui il lavoratore instauri un rapporto di lavoro subordinato prima della scadenza del periodo spettante di indennità corrisposta in forma anticipata, salvo il caso in cui il rapporto di lavoro subordinato sia instaurato con la cooperativa della quale ha sottoscritto una quota di capitale sociale. L’istanza dovrà essere corredata dalla documentazione comprovante ogni elemento che attesti l’assunzione di iniziative finalizzate allo svolgimento dell’attività autonoma. Nei casi in cui, per l’esercizio di tale attività, sia richiesta specifica autorizzazione ovvero iscrizioni ad albi professionali, o di categoria, dovrà essere dichiarato il rilascio dell’autorizzazione ovvero l’iscrizione agli albi medesimi. Per quanto concerne l’attività di lavoro associato in cooperativa, dovrà essere dichiarata l’avvenuta iscrizione della cooperativa nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio competente per territorio, nonché nell’Albo nazionale delle società cooperative gestito dalle Camere di Commercio. Dovrà inoltre essere indicata la data della sottoscrizione della/e quota/e di capitale sociale della Cooperativa.